Il bilancio, per le società di capitali, rappresenta uno strumento di comunicazione interna ed esterna dei risultati conseguiti dall`impresa in un determinato periodo di tempo. I destinatari di tale comunicazione non sono solo i detentori di capitale proprio, bensì una molto più vasta schiera di soggetti, i c.d. stakeholder (finanziatori, dipendenti, fornitori, ecc.).

La redazione del bilancio rappresenta un processo complesso ed articolato, che da un lato sintetizza i dati quantitativi raccolti in contabilità generale durante l`anno e, dall`altro, richiede un vero e proprio processo di valutazione ed aggiustamento di tali valori. I suoi redattori, pertanto, sono chiamati al rispetto di postulati e principi di redazione, nonché del rispetto delle disposizioni dettate dal quadro normativo di riferimento. Il quadro normativo di riferimento e i documenti che lo vanno ad interpretare periodicamente vengono modificati; si pensi, ad esempio, alla recente rivisitazione dei principi contabili nazionali OICche ha portato in agosto 2014 all`aggiornamento di 16 principi.

Considerata, quindi, la predetta complessità della redazione corretta dei bilanci, Assirevi ha pubblicato le c.d. liste di controllo con l`intento di fornire un supporto ai soggetti chiamati ad esercitare la funzione di revisione legale. Si tratta di un supporto alle società di revisione (e pertanto utili anche ai revisori persone fisiche/collegi sindacali incaricati della revisione legale) ai fini della predisposizione delle loro check-list interne utilizzate nello svolgimento dell`attività di revisione per i bilanci redatti secondo l`art. 2423 e seguenti del C.C., ossia il c.d. bilancio d`esercizio e consolidato redatti secondo i principi contabili nazionali. Tali liste, da un lato, mirano a verificare la conformità dell`informativa di bilancio e, dall`altra, sulla base del giudizio professionale, valutano la corretta applicazione dei criteri e metodi di valutazione. Trattandosi di uno strumento generale, estendibile quindi a tutti i differenti tipi di società, tali liste non necessariamente conterranno tutti gli aspetti significativi che il revisore deve considerare nel caso specifico. Al pari, le liste potrebbero evidenziare elementi irrilevanti se ricondotti ad una determinata tipologia di business o società. Sarà quindi compito del revisore fissarne la forma, il contenuto e l`ampiezza, in relazione alla particolarità dell`incarico.

Tali liste acquistano ulteriore valore se si considera che, così come per i soggetti chiamati a redigere il bilancio, anche i suoi controllori sono necessariamente obbligati a mantenersi aggiornati sulle tematiche di carattere contabile e giuridico. Per tale ragione, il fatto che queste liste siano aggiornate con cadenza annuale, è di grande aiuto se si considera anche che contengono, seppur in maniere sintetica, le disposizioni contenute nel corpo normativo.